Alla Sala Cappellani-Costa di Catania il concerto per flauto e chitarra

Un duo affiatato, coeso, dalle sonorità fluide ma mai sotto tono o viziate da protagonismi. È questa la diade composta dal chitarrista siciliano Davide Sciacca e dal flautista Domenico Testaì, che tornano in scena domenica 2 aprile alle 18 alla Sala Cappellani-Costa di Catania in via Oliveto Scammacca 21/c. L'atteso evento è dall’Associazione musicale "Noted'art". 

Ricco e stimolante, come da consolidata consuetudine dei musicisti che si esibiranno, il programma del concerto, che prevede composizioni dei catanesi Vincenzo Bellini e Giuseppe Torrisi, e di Maximo Diego Pujol ed Astor Piazzolla.

Già impegnati come duo ed in altre formazioni - in varie formazioni cameristiche ed orchestrali per Domenico Testaì, e nelle molteplici tournée internazionali da solista e nel Ten Strings Duo per Davide Sciacca - i due artisti si ritrovano per una serata di sicuro gradimento e successo, garantita dall'interplay dei protagonisti, capaci di una maturità propositiva ed esecutiva che sta raccogliendo unanimi consensi.

Sempre ad aprile, nuovo appuntamento per Davide Sciacca con la conferenza che terrà giorno 29 alla Sala Magma. Oggetto dell’incontro, la musica dei compositori contemporanei siciliani che hanno scritto per chitarra: Andrea Amici, Joe Schittino, Salvatore Sciarrino, Francesco Pennisi, Aldo Clementi, Dario Forturello, Giuseppe Torrisi, Roberto Beccuti, Rosario Tomarchio. 

Il concerto del duo Sciacca – Testaì è ad ingresso libero. Di seguito il programma ed un profilo dei due musicisti.





L’iniziativa di sensibilizzazione, realizzata da sei associazioni dei consumatori, è finanziata ai sensi della legge 388 del dicembre 2000, con fondi del Ministero dello Sviluppo economico - il 4, 5, e 6 aprile parte la tre giorni iniziale da Noto, Ragusa e Caltanissetta

Partirà martedì 4 aprile da Noto la tre giorni di lancio del progetto regionale Il consu…maturo non rifiuta, iniziativa di sensibilizzazione e formazione sul tema dei rifiuti, finanziata ai sensi della legge 388 del dicembre 2000, con fondi del Ministero dello Sviluppo economico.


Il progetto è realizzato da sei associazioni dei consumatori (Adiconsum, capofila, Assoutenti Delegazione Sicilia, Unione dei Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, Omnia e Consumatori Associati) che, con una copertura capillare di tutto il territorio siciliano, terranno incontri rivolti a scuole, associazioni culturali, ricreative, sportive e di categoria, sindacati e parrocchie. 


L’obiettivo primo è infatti quello di creare nel cittadino la coscienza dei rifiuti prodotti, della loro quantità e varietà e di come essi siano strettamente connessi ai modelli di consumo adottati.

Da qui il titolo dell’iniziativa costruito con un gioco di parole sulla raggiunta consapevolezza del consumatore, diventato "consumaturo" grazie agli interventi formativi: nel corso degli incontri si intende infatti far comprendere, fin dalla più tenera età, che i rifiuti sono parte integrante dell'intero sistema produttivo e che, non essendo possibile evitarne la creazione, è fondamentale imparare a ridurre i consumi “eccessivi”, e a sviluppare modalità di gestione del rifiuto che prevedano, dove possibile, il riutilizzo e il riciclo.

All’interno di ciascun incontro, infatti, si terranno workshop su modalità di consumo, raccolta, riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti, per individuare le best practice del settore.


Inoltre, per offrire un quadro complessivo della tematica, in apertura di ogni appuntamento sarà proiettato un video che, partendo da un excursus sulla storia dei rifiuti, ne illustrerà poi le varie tipologie e i diversi tipi di smaltimento possibili. 




Originale commedia in scena a San Giovanni La Punta per la regìa di Azzurra Viglianisi

L’amicizia è la protagonista dell’originale commedia portata in scena dall’associazione teatrale “Sotto il Tocco”. Sabato 1 Aprile alle ore 20.30, domenica 2 aprile alle ore 18 e in replica domenica 9 aprile alle ore 18, al Teatro di via Ravanusa, 18 a San Giovanni La Punta andrà in scena “Solo amici…?”, libero adattamento di “storie di vita” di Michele Russo. La regia è affidata ad Azzurra Viglianisi, giovane regista, persona curiosa, energica, dinamica, amante della vita e con tanta voglia di fare. La regista ha trovato un genere di testo “sempreverde”, in grado di catturare il pubblico di ieri, il pubblico di oggi e quello di domani. Un testo che pone la domanda “Può esistere l’amicizia tra uomo e donna?”. Un interrogativo che è sempre esistito da diverso tempo e al quale non si è mai saputo dare una risposta netta e decisiva perché è una tematica ricca di ambivalenza. Ma è una realtà anche per i giovani d’oggi? I giovani protagonisti di questa storia che risposta daranno a questo interrogativo? Sebastiano (interpretato da Sebastiano Barbagallo) ha una sua teoria: l’amicizia tra l’uomo e la donna non può esistere, poiché l’uomo per indole è cacciatore e la donna “preda” da cacciare e quindi desidera sempre e comunque andare a letto. Non è completamente dello stesso parere Valentina (interpretata da Valentina Sardo), incontrata per caso e diventata sua amica.



Sabato nuova imperdibile tappa della rassegna "Fuorischema"

Il terzo appuntamento – previsto dal progetto di Davide Sciacca per la stagione concertistica “Fuorischema 2017”, organizzata dal Centro Magma di Catania nella propria e omonima saletta di via Adua n. 3 e in programma per sabato 25 marzo 2017, alle ore 21 – è con il Duo composto dal contrabbassista Carmelo La Manna e dal pianista Riccardo Alma. La proposta si annuncia particolarmente intrigante sia per la qualità degli artisti sia per la composizione strumentale sia per il ricercatissimo repertorio proposto. 

La proiezione verso il futuro di talenti emergenti è la tradizionale, dichiarata, “cifra” dell’attività quasi quarantennale dell’associazione; malgrado, infatti, la giovane età, entrambi i musicisti siciliani (La Manna è catanese, Alma è calatino), vantano percorsi formativi e di carriera davvero invidiabili. 



Da domani "Ora ci pinsamu" al Teatro Don Bosco di Catania

La Signora Santina è pronta a calcare il palco del “Teatro Don Bosco” di Catania. Carmelo Caccamo, la Erre Production e la compagnia “Carmelo Longo”, all’interno della stagione teatrale #tuttiicolorideldivertimento, portano in scena “Ora Ci Pinsamu”, commedia comica in due atti di Ilenia Liardo ed Enzo Seminara.
Si inizia venerdi 24 marzo, alle ore 20.30 al Teatro Don Bosco di Catania e si replica sabato 25 marzo alle ore 17 e alle ore 21 e domenica 26 marzo alle ore 18. “Ora ci pinsamu” è ambientata nell’antico e pittoresco quartiere catanese della Civita. Qui vive la Signora Santina con le sue comari al quale è dedicata questa commedia, soprattutto dopo il successo televisivo di questo divertentissimo personaggio. Ci sarà da ridere con la Signora Santina e le sue comari che con le loro grottesche vicissitudini quotidiane ravvivano la vita del quartiere.

La poesia come bisogno sociale ed estetico




Con Bottega della Poesia alla Sala Magma la Giornata Mondiale della Poesia

«ANCHE QUEST’ANNO, COME SEMPRE, VIENI A LEGGERE LE TUE POESIE E AD ASCOLTARE QUELLE DEGLI ALTRI»,
questo è l’invito che dal Centro Magma di Catania è rivolto a poeti e anche ai semplici amanti della poesia per martedì 21 marzo, primo giorno di primavera, eletto dall’UNESCO a “Giornata mondiale della poesia”. È anche il titolo scelto da Orazio Indelicato che è a Catania – da diciotto anni e in collaborazione con la “Bottega della poesia” – l’anima di questa iniziativa, dopo esserne stato apripista, ruolo ampiamente a lui riconosciuto.



Nel "piccolo tempio" dell'arte catanese un ricco calendario di iniziative primaverili

La Sala Magma è fra le più antiche “residenze” superstiti dello spettacolo catanese; esiste, infatti, da quarant’anni, da quando, cioè, Maria Campagna, Alfio Guzzetta, Nuccio Caudullo ed altri artisti scelsero un vecchio magazzino di via Adua n. 3 per rendere stanziale la loro esperienza di “ricerca” con la denominazione di “Teatro Gruppo”. Pochi anni dopo, mutate alcune vicende del teatro catanese, fu il Centro Magma – già allora (primi anni Ottanta) diretto da Salvo Nicotra – a subentrare e a traghettare la struttura “resistendo” sino ad oggi. “Resistere” non è un termine improprio o esagerato; è il più adatto a definire la precarietà – derivante, soprattutto, dalle difficoltà economiche – che caratterizza, purtroppo la sua esistenza. Mentre giustamente si plaude all’inconsueta apertura di nuovi spazi, non sarebbe male sottolineare il fatto che, se chiudesse questo spazio, sarebbero d’un colpo cancellati i quarant’anni di intensa storia di cui si è fatto cenno.

In questo clima, sfidando ogni difficoltà, continua l’attività e in maniera persino intensa. 



Incontro alla Sala Magma di Catania con Antonino Cicero e Luciano Troja; ovvero, come un fagotto e un pianoforte possono trasformare le canzoni di D’Anzi in originali composizioni intrise di Jazz

Se un fagotto incontra un pianoforte ed entrambi gli strumenti si insinuano fra le note di Giovanni D’Anzi cosa può accadere? Sabato 11 marzo, alle ore 21, alla Sala Magma di Catania (via Adua n. 3) daranno le loro personali risposte due musicisti siciliani – messinesi, per la precisione – Antonino Cicero (fagotto) e Luciano Troja (pianoforte). Negli oltre trentacinque anni di esistenza il Centro Magma ha messo assieme la ricerca teatrale con quella di altre forme artistiche; e in tale percorso la musica ha sempre avuto un posto di rilievo. Musica suonata e musica parlata, teoria e pratica, concerti, didattica, seminari, laboratori, concorsi (come quello che è intestato all’associazione catanese e che proprio quest’anno – dopo anni di sosta – rinasce)… Ed è nell’ambito dell’attività seminariale contigua alla concertistica che si colloca l’incontro con i due musicisti che racconteranno la genesi della loro produzione più recente, riguardante la creazione (autore, Troja) e l’esecuzione di musiche ispirate alle famose composizioni del musicista milanese, cui si deve una girandola di brani tutta meneghina (Nustalgia de Milan,Lassa pur ch’el mund el disa, ecc.), tra cui la canzone-inno della città, “Oh mia bela Madunina”, oltre a canzoni come “Bambina innamorata”, “Voglio vivere così”, “Tu non mi lascerai”, “Ma l’amore no”, “Mattinata fiorentina” («è primavera, svegliatevi bambine…»).



Nuovo appuntamento a Gela con il "Contemporary Recital"

«Un settore che va approfondito è l'intersezione degli strumenti acustici con il mondo elettronico - in particolare quella, in rapida crescita, della "classica", o degli strumentisti solisti, con l'elaborazione elettronica. In questo periodo storico la musica elettronica e i nuovi approcci innovativi per la composizione e la performance orchestrale stanno entrambi innegabilmente segnando una via di rinascita nella sfera della musica dal vivo», scrive il compositore e critico musicale statunitense Myles Avery. Un approccio che è approdato negli scorsi mesi in Sicilia grazie alla vision del concertista siciliano Davide Sciacca, il quale – forte della sua costante ricerca e delle sue lunghe esperienze in tour internazionali – sta promuovendo con forza la cultura della contemporary music, sostenendo i nuovi compositori e le nuove tecnologie. 
Davide Sciacca e Rosario Tomarchio

L'interazione fra la sua chitarra classica, pregevole manufatto del liutaio etneo Flavio Alaimo, e l'elettronica potrà essere goduta dal pubblico domenica, 5 marzo dalle 19, nelle sale del Convitto Pignatelli di Gela in occasione del “Contemporary Recital”. Un live che ha già affascinato gli spettatori in varie locations e città siciliane, come la stessa Gela e Catania, al Castello Ursino ed al Teatro Coppola. Insieme a Sciacca, ritroveremo il polistrumentista e sperimentatore Rosario Tomarchio, che si occuperà della rielaborazione in live electronics di alcuni dei brani di musica contemporanea in programma. Tutti siciliani i compositori contemporanei proposti: in programma troviamo Andrea Schiavo, Roberto Beccuti, Francesco Pennisi, Aldo Clementi, Salvatore Sciarrino e Joe Schittino.

"Onorate il Vile" con i Marlene Kuntz




A Palermo e Catania le due date siciliane dell'"Onorate Il Vile Tour" nel ventennale dell'opera seconda della avant-rock band cuneese

Sabato 4 marzo, al Ma Musica Arte, il club di via Vela, è ancora Matrioska, l'evento live e clubbing ideato e prodotto da Boogie Crew come mashup di suoni pop, soul, rock, funk, elettro e disco, direzione artistica live Rocketta Eventi, partner Pulp Booking and Management. Guest della serata i Marlene Kuntz che arrivano a Catania - seconda data siciliana dopo quella del 3 marzo a I Candelai di Palermo - per presentare l’Onorate Il Vile Tour che celebra il ventennale dello storico secondo disco della band piemontese.
Cristiano Godano, Luca "Lagash" Saporiti, Luca Bergia, Riccardo Tesio

Dopo il live dei Marlene Kuntz parte la sezione clubbing di Matrioska diviso tra First Floor con #DiscoRocketta, alla consolle i dj’s Paolo Mei, Thom Calisto, Stella Kalisperatou; Second Floor con #KlubHaus, alla consolle i dj’s Vicky Firetto e Fernando Gioeni; e Birreria con #FunkyRoom alla consolle Tommiboy.

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