Nel Tempio Valdese di via Naumachia 18/B lo spettacolo, interpretato da Alberto Coral, ispirato all’eccidio della comunità valdese di Guardia Piemontese: gli “agnelli di Calabria”

 


Uno spettacolo ispirato dalle pagine della storia. Venerdì 19 dicembre alle 19, nel Tempio Valdese di via Naumachia 18/B a Catania con ingresso libero, Alberto Coral proporrà “Storia di Santi, Eretici & Streghe”, tratto da “Gli agnelli di Calabria”.

L’ispirazione sorge dall'eccidio della comunità Valdese avvenuto il 5 giugno 1561 a Guardia Piemontese, oggi in provincia di Cosenza, e nei paesi limitrofi.

Il narratore ripercorre la storia dei valdesi dalla predicazione del fondatore Valdo di Lione, passando per le valli piemontesi fino alla Calabria.

Le tematiche principali sono la povertà, l'accesso ai testi sacri dei singoli credenti e la predicazione dei laici, comprese le donne.

Una storia di libertà di coscienza, condivisione della Parola, resilienza e sopraffazione.

Storie di ieri e di sempre, di ogni luogo e di ogni tempo dove l'illusione di potersi sentire liberi cittadini del mondo deve fare, spesso, i conti con la paura del diverso.

 


«Il testo – spiegano dalla produzione – affronta alcuni temi centrali della storia europea guardandoli dall’esterno e rendendoli universali: come le relazioni tra povertà e potere, il ruolo delle donne, la libertà di coscienza e di lettura della Bibbia. Una storia vissuta dai valdesi, ma nella quale ognuno può riconoscersi, in quanto storia di resistenza, di coraggio e sopraffazione, che si intreccia alle sfide della contemporaneità». Ed evidenziano: «Il nostro non è solo un omaggio ad una dolorosa vicenda storica, ma anche una riflessione sulla libertà, sulla resistenza e sull'intolleranza, temi sempre rilevanti in ogni tempo e luogo».

 

Alberto Coral

Lo spettacolo sarà l’occasione per saperne di più sui valdesi, nati nel Medioevo come movimento che richiamava tutta la chiesa alla semplicità del Vangelo e che permetteva ai laici di predicare. I loro predicatori non hanno mai voluto essere inquadrati in un ordine monastico e sono sempre vissuti in mezzo alla gente comune. Nel 16° secolo i valdesi aderirono alla Riforma protestante e, perseguitati duramente, poterono sopravvivere nelle Valli del Piemonte occidentale fino al febbraio 1848, quando ottennero i diritti civili e politici. Durante il Risorgimento costituirono chiese in tutta Italia, con scuole elementari aperte a tutti e attività di beneficenza e aiuto.

 

Alberto Coral

A Catania la comunità valdese nacque a metà del XIX secolo, composta da commercianti ed imprenditori britannici, tedeschi e svizzeri, convertiti locali, ed evangelici di varia provenienza confessionale e geografica. Il Tempio di via Naumachia venne inaugurato nel 1890 ed oggi, oltre ad essere utilizzato per le attività di culto, è un vivace centro culturale e monumento tutelato dalla sovrintendenza.

Alberto Coral



Lo spettacolo di venerdì 19 è offerto dalle Chiese Battista e Valdese di Catania, che da oltre due decenni condividono – mantenendo la piena autonomia di ciascuna delle due chiese – le attività ecclesiastiche, la cura pastorale e i luoghi di culto, in collaborazione con la Biblioteca Navarria Crifò.

 

Alberto Coral

Alberto Coral è un attore teatrale e cinematografico, visto sul grande schermo in “Rigor Mortis”, “Il papà di Giovanna”, “Una sconfinata giovinezza” e “Lei mi parla ancora”.

 

Alberto Coral

Produzione dell'Atelier del Teatro Fisico

Soggetto di Pietro Valdo

Regia di Philip Radice

A cura di Daniela Ricatti, Angela Camerano e Domenico Inaudi

Consulente Storico Marco Fratini

Accompagnamento musicale di Luca Pozzi

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