Al Cappellani Music Megastore il live di due chitarristi di prim'ordine

«Un viaggio musicale emozionante attraverso le più belle canzoni composte e cantate dal grande Domenico Modugno, riproposte in una nuova veste, in cui la maestria e la bellezza della sua voce riecheggiano attraverso le sei corde di una sola chitarra in una straordinaria
metamorfosi musicale tra amore e ironia»: così si presenta l'album "Una chitarra in frac" del concertista, compositore, autore e didatta pugliese Vito Nicola Paradiso, musicista che non necessita di presentazioni, essendo tra l'altro autore del bestseller "La chitarra volante", metodo di base più usato in Italia ed in altri paesi europei.
Ma, venerdì 29 marzo dalle 18, stavolta le corde non saranno "solo" 6: alla chitarra di Paradiso, per un atteso omaggio a Domenico Modugno, si aggiungerà quella di Salvatore Daniele Pidone. Tra i migliori interpreti della chitarra classica, il m° Pidone annovera nel suo curriculum numerosi tour mondiali (toccando Europa, nord e sud America e Sud Africa) oltre a collaborazioni con i più grandi nomi delle 6 corsi: oltre a quello dello stesso Paradiso, ecco Alirio Diaz, Senio Diaz, Eliot Fisk e Giulio Tampalini.
Location dell'evento, il Cappellani Music Megastore di via Lazzaretto 22 ad Acireale.

Al via la prima edizione del concorso internazionale in collaborazione con l’associazione K-lab onlus per i giovani dai 18 ai 35 anni, residenti nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo

Giovani protagonisti dello sviluppo del Mediterraneo. È la visione che il Rotary club Enna vuole realizzare con la prima edizione del concorso internazionale “Think Med” in collaborazione con l’associazione K-lab onlus per i giovani dai 18 ai 35 anni, residenti nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Ma nella visione del club ennese essere giovani ed avere buone idee imprenditoriali che sfruttino nuove tecnologie da mettere al servizio dello sviluppo del territorio di apparenza è un punto di partenza su cui scommettere insieme. In questo percorso alcuni rotariani faranno da guida per realizzare le proposte di ragazzi e ragazze  18 ai 35 anni, residenti nei paesi che si affacciano sul mediterraneo. «Accanto al premio da 3000 euro previsto per i vincitori delle due sezioni, I.C.T. soluzioni tecnologiche avanzate ed innovative per il miglioramento della qualità della vita  e quella per i  progetti di sviluppo dei territori - spiega il presidente  del club service ennese - la possibilità di  avvalersi del potenziale internazionale di relazioni proprio del Rotary International che contribuirà a rendere operativa la proposta progettuale con il know-how ed i suggerimenti per accedere ai finanziamenti. Alcuni progetti potranno anche  essere proposti  ad imprese, società di consulenza e formazione, venture capital, consulenti e “business angels”, disposti a trasferire le loro competenze ed esperienze, per affiancare i concorrenti durante una fase di tutoring, supportando i giovani nella stesura di business plan e nell’individuazione di fonti di finanziamento o finanziare e realizzare il progetto. Tutti i progetti avranno una vetrina internazionale di eccezionale qualità e rilevanza quale il network del Rotary International è». La partecipazione a “Think Med” può essere individuale o di gruppo. Per la sezione I.C.T. dedicata alle soluzioni tecnologiche avanzate ed innovative per migliorare la vita delle comunità di riferimento si potranno presentare applicazioni software, soluzioni per il web, soluzioni per il marketing e management digitale, soluzioni gestionali, soluzioni per comunicare e collaborare.

Al Sacro Cuore di Catania un corso ed un concerto in nome del più grande chitarrista

L'eredità del più grande. Trascorso quel tempo che è giusto e corretto attendere affinché la coscienza collettiva decanti, possiamo serenamente dire che non v'è stato e non v'è, ad oggi, miglior chitarrista classico di Alirio Diaz. Grandemente celebrato già in vita, il Maestro venezuelano ha trascorso, pur da grande esecutore globetrotter, significativa parte della sua vita, artistica e personale, in Italia, divenuta sua seconda patria. Ed in Italia vivono forti il suo seme e la sua eredità. Tenuto, infatti, da due dei principali allievi di Diaz è stato il co
ncerto tenuto lo scorso 9 marzo nell'Auditorium del Sacro Cuore in via Milano 47 a Catania. Emozioni in un concerto triplo (due esibizioni come solisti ed un gran finale in duo) tenuto dal catanese Salvatore Daniele Pidone e dal senese/venezuelano Senio Alirio Diaz, che di Alirio è anche figlio.
Non poteva esserci miglior climax, davanti ad un pubblico numeroso, qualificato ed attento, per la tre giorni al Sacro Cuore che ha visto il m° Senio Diaz impegnato, dall'8 al 10 marzo, in un prestigioso corso di chitarra classica che, per la nota attenzione e generosità del m° Diaz, è andato ben oltre il limitativo, seppur qualificante, concetto di "masterclass".

Villalba: "mantenere vivo il ricordo"


La manifestazione del 21 marzo per la XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

«Nessuna zona d’Italia è esente dalla mafia. E quindi c’è bisogno di una rivoluzione culturale, perché la più urgente delle riforme è quella delle coscienze».  Con queste parole di don Luigi Ciotti, fondatore di Libera si è aperta la manifestazione per ricordare le Vittime innocenti delle mafie svoltasi a Villalba e organizzata dall’Istituto comprensivo Vallelunga-Villalba-Marianopoli e dal Comune di Villalba, con la partecipazione straordinaria del cantautore mussomelese Gero Riggio, vincitore, nel mese di dicembre 2018, della nona edizione del premio nazionale “Musica Contro Le Mafie” con il brano “Svuoto il bicchiere” dedicato al giudice Paolo Borsellino.  Le famiglie, gli alunni, gli insegnanti delle Scuole di Villalba, gli “onorevoli” del Parlamentino della legalità dell’ I.C., i Carabinieri della locale Stazione e una numerosa rappresentanza di discenti, docenti e genitori di Vallelunga e Marianopoli, a partire dalle ore 10:30 si sono ritrovati nel cortile delle Scuole, per sfilare insieme tra le vie del paese fino alla piazza  e far ritorno al Plesso “G. Garibaldi” dove c’è stato un momento di raccolta con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, seguito dall’esibizione di Gero.

Promosso dalla FIALS all'ospedale "Cannizzaro" di Catania un evento dalla consolidata autorevolezza

Si è svolto all'Ospedale Cannizzaro di Catania, Azienda ospedaliera per l'emergenza, un importante evento sugli indicatori di abuso sui minori: un tavolo tecnico che ha messo insieme competenze multidisciplinari per affrontare il delicato argomento della violenza e del maltrattamento sui più piccoli.
La giornata, sostenuta e voluta dal Segretaria Provinciale FIALS Catania, Agata Consoli, dal Coordinatore sindacale aziendale FIALS A.O. Cannizzaro Fabio Cangemi e dal Segretario Organizzativo Fials Giuseppe D'Angelo, è stata programmata dal gruppo Donne Pari Opportunità Fials, composto dalla Dott.ssa Enza Mirulla, coordinatrice Pari Opportunità Fials e moderatrice del convegno, dalla Dott.ssa Dora Catalano dell'A.O.U Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, e dalla Dott.ssa Gabriella Buffardeci dell'Azienda Ospedaliera Garibaldi Catania.
Un appuntamento, ormai divenuto solida consuetudine, che propone metodiche di contrasto alla violenza e buone prassi da condividere al fine di intervenire su ogni forma di abuso e tutelare le fragilità.

FIALS Catania: in tutte le strutture dell’ASP difficoltà per l’utenza, si trovi subito soluzione

È interrotto in tutte le strutture dell’ASP Catania il servizio di distributori automatici di alimenti e bevande: un servizio più che utile, quando non indispensabile, per l’utenza. In tutti i distretti sono stati portati via dal gestore tali distributori, con scenari di difficoltà in ogni ambito: a titolo esemplificativo si pensi all’Ospedale di Acireale, del tutto sprovvisto di un servizio bar, con analoghe situazioni in praticamente tutte le strutture dell’ASP. Sopraggiunta la scadenza della convenzione con la ditta che si occupava della gestione dei distributori, all’utenza è praticamente del tutto preclusa la possibilità di approvvigionarsi anche solo di una bottiglietta d’acqua. 

Una situazione che può rivelarsi molto difficoltosa, quando non critica, soprattutto quando si deve far fronte alle necessità di bambini o anziani.

Plauso della FIALS ad un riconoscimento che premia professionalità e dedizione


Giunge un importante riconoscimento in casa FIALS: è infatti recentissima la nomina di Sebastiano Grasso, dirigente etneo del sindacato, a Presidente regionale dell’AIUC, l’Associazione Italiana Ulcere Cutanee. Grasso succede al noto ed apprezzato Prof. Antonino Grasso, illustre cattedratico dell’ateneo catanese.
Un riconoscimento, quello tributato a Sebastiano Grasso, che premia le qualità umane e professionali dello stesso, in uno con il consolidato metodo di lavoro della FIALS, alla quale da tempo lo stesso garantisce il proprio fattivo contributo.
E dal Segretario provinciale FIALS Catania, Agata Consoli, giungono le felicitazioni per questa nomina: «un risultato importante alla persona giusta, una notizia che ci riempie di gioia e nuovi stimoli. Sebastiano saprà far bene al vertice dell’AIUC Sicilia, gli rivolgiamo le nostre più vivaci felicitazioni e gli facciamo i più entusiasti auguri di buon lavoro».
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