Alla Sala De Curtis è andata in scena la pièce "L'Invisibile"

 


Uno degli spettacoli selezionati dallo staff del Catania Off Fringe Festival, e ospitati in quest’occasione dalla Sala De Curtis, è stato L'invisibile, la storia toccante di Antonino Magazzù, clochard e poeta di strada conosciuto dagli abitanti di Catania e che ha ispirato diversi studenti universitari della città etnea, ai quali ha raccontato la sua storia.

La pièce è stata prodotta dall'associazione Ouroboros, ed è stata messa in scena dalla compagnia teatrale Pensieri Riflessi. Il testo si deve a Giovanna Valenti, studentessa promettente della Scuola Biennale di Storytelling di Viagrande Studios, la quale ha curato la regia insieme a Paola Marchese. Nei panni del protagonista abbiamo visto David Marchese. Hanno recitato anche Alessandro Marchese, Flavia Angioni, Alberto Pulvirenti, Francesco Rizzo.


In programma sabato 2 novembre al Roots, lo spettacolo fa parte della rassegna “SeminArte”



Sabato 2 novembre, ore 20.30 al Roots, in via Borrello 73, a Catania va in scena lo spettacolo della compagnia calabrese Officine Jonike Arti “Antigone – Il sogno di una farfalla”, rappresentazione teatrale all’interno della rassegna “SeminArte Catania” si realizza nell’ambito della manifestazione “Palcoscenico Catania - La Bellezza senza confini” 2024 promossa dal Comune di Catania con i fondi del Ministero della Cultura.

 

Per 15 giorni la città si è trasformata in un palcoscenico

 


Dal 17 al 27 ottobre la città di Catania si è trasformata in un palcoscenico internazionale grazie alla terza edizione del Catania Off Fringe Festival, ideato e diretto da Francesca Vitale e Renato Lombardo, da quest’anno fondatori del Fringe Italia Off, un network che unisce i Festival di Milano e Catania. Per due settimane teatri e spazi insoliti hanno ospitato oltre 300 eventi, tra spettacoli teatrali, performance artistiche, installazioni e molto altro. Un'esplosione di creatività che ha coinvolto artisti da varie provenienze, che attraverso le loro visioni hanno contaminato la città con la loro energia.

Quest'anno il tema del festival è stato il "Viaggio", in omaggio a Marco Polo nella ricorrenza del 700simo anniversario della sua morte.


Amore, disagio mentale e incomunicabilità sociale nella capinera di Chiaraluce Fiorito - In scena mercoledì 30 ottobre a San Gregorio di Catania

 


Lo spettacolo inserito nella rete “Contemporaneo sensibile” e ospitato dal Comune di San Gregorio è un monologo diretto ed interpretato da Chiaraluce Fiorito ed accompagnato dall’arpa di Paola Buscemi.

Portare in scena "Storia di una Capinera" di Giovanni Verga ha una valenza di forte impatto sociale per l’analisi psicologica della protagonista che diventa rappresentativa di un malessere, di un disagio, che trova l’epilogo più drammatico.

 

Al Centro Zō è andato in scena “Ed io l’amavo”, uno dei successi teatrali di Chiara Putaggio

 


Da giovedì 17 ottobre a domenica 20 ottobre, in occasione della terza edizione del Catania Off Fringe Festival, è andata in scena la pièce teatrale Ed io l'amavo, presso la sala grigia del Centro Zō Culture Contemporanee. Lo spettacolo, scritto da Chiara Putaggio e interpretato da Adriana Parrinello, è stato prodotto dall'associazione culturale "I Musicanti", per la regia di Francesco Stella, ed è stato arricchito dalle musiche di Gregorio Caimi.

La struttura del testo, rappresentato in unico atto, è quella del monologo, e il plot è molto essenziale: viene narrata la vicenda di cronaca relativa all'uccisione, da parte della mafia, del sindacalista marsalese Vito Pipitone, dal punto di vista della moglie, Filippa Di Dia.

 

L’ideatore e autore di Zelig condurrà “Zelig Free Stage” per il Catania Off Fringe Festival

Giancarlo Bozzo


Giancarlo Bozzo autore televisivo italiano, ideatore nonché autore del programma televisivo Zelig insieme a Gino e Michele e a Marco Posani condurrà a Le Notti del Village, sezione del Fringe Catania Off, giovedì 17 Ottobre e Venerdì 18 alle ore 22,00 Zelig Free Stage. Due serate speciali dedicate ai nuovi talenti comici.

 

Giovedì 17 ottobre 2024 Cinema Margherita di Acireale - ore 18.00 e alle ore 21.00

 


Al via il contributo per l’esito finale della promozione del premio distribuzione Atena Nike, edizione 2024.

Il patron del premio Fabio Saccuzzo, insieme alla direttrice artistica Gabriella Carlucci, quest’anno hanno voluto dare spazio, all’interno della kermesse Atena Nike ad un percorso che spesso risulta carente o addirittura assente nella filiera cinematografica, la distribuzione dei progetti nelle sale e nelle piattaforme.

La consegna dei premi, per questa edizione, avvenuta nello splendido scenario del teatro greco di Tindari, ha visto dunque anche il riconoscimento di una sezione speciale dedicato alla distribuzione di un film indipendente, opera prima e che trattasse tematiche sociali, argomento in linea con lo spirito del premio Atena Nike.

Il film designato dalla direzione artistica, presieduta da Gabriella Carlucci e dell’ideatore del Premio Fabio Saccuzzo è “Fuori Scuola”, per la regia di Mario Spinocchio.

Tanti gli artisti coinvolti, da Alessandro Haber ad Antonella Ponziani, Francesca Rettondini, Salvo Saverio D’Angelo e tanti i ragazzi connessi con le scuole che hanno partecipato alla realizzazione del progetto filmico.

 

Venerdì 18 ottobre 2024, dalle ore 17 Palazzo della Cultura – Via Vittorio Emanuele 121, Catania


 

Il circolo tematico del PD etneo, Officina Democratica, chiama a raccolta militanti e simpatizzanti per una giornata di incontri, dibattiti e musica. L’appuntamento è per venerdì, 18 ottobre 2024, dalle ore 17, a Palazzo della Cultura, via Vittorio Emanuele 121, Catania. L'iniziativa metterà al centro della discussione la città di Catania e il futuro del Partito Democratico.

 

Al Teatro Via Ravanusa, 18 di San Giovanni La Punta (CT) da Sabato 19 ottobre



È tutto pronto per alzare il sipario per la nuova stagione teatrale dell’associazione “Sotto il Tocco”. Il direttore artistico Michele Russo ha scelto, come primo appuntamento del cartellone teatrale, la commedia brillante “Questi Fantasmi” di Eduardo De Filippo per la regia di Enzo Tringale. Tre gli appuntamenti al Teatro di via Ravanusa, 18 a San Giovanni La Punta. Si inizia sabato 19 ottobre alle ore 20.30, si prosegue domenica 20 ottobre alle ore 18. Replica anche domenica 27 ottobre alle ore 18. Una commedia che vive di incredibili trovate comiche e paradossali, situazioni grottesche ma che celano molti drammi umani con tutti gli amari risvolti.


Per la rassegna Rigenerazioni al Roots lo spettacolo prodotto da Teatri d’Imbarco



Venerdì 18 ottobre, alle ore 20.30, al Roots, in via Giuseppe Borrello 73, a Catania, ci sarà lo spettacolo “Il Paese nelle mani”, prodotto dalla compagnia toscana Teatri d’Imbarco. Rappresentazione teatrale all’interno del cartellone Rigenerazioni.

Lo spettacolo ripercorre tutto d’un fiato la cronaca delle stragi del biennio 1992-1993, la sua produzione nasce dopo attente ricerche d’archivio in stretta collaborazione con l’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage di Via dei Georgofili e che ha visto una prima lettura scenica il 27 maggio 2021 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze in occasione del 28° Anniversario della strage.

AL VIA IL CATANIA OFF FRINGE FESTIVAL 2024


Giunto alla terza edizione, il Festival del teatro Off e delle arti performative diventa sempre più ricco e inclusivo: più di 300 eventi in 4 sezioni, con oltre 30 spazi coinvolti in tutta la città e un fantastico Village Off renderanno la città di Catania un palcoscenico internazionale

 


Tutto è pronto per la terza edizione del Catania OFF Fringe Festival, Festival del Teatro Off e delle arti Performative, che si svolgerà a Catania dal 17 al 27 ottobre. Due settimane in cui la città di Catania si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico; tutto questo grazie a Francesca Vitale e Renato Lombardo, ideatori e direttori artistici e da quest’anno fondatori del Fringe Italia Off, un network che unisce i Festival di Milano e Catania. Una prima giuria di esperti ha selezionato gli spettacoli, tra gli oltre 200 che hanno partecipato al bando da tutta Italia e dall'estero, per passare poi alla scelta ultima operata dai responsabili degli spazi partner.

 

Alla Scuola Superiore dell’Università di Catania la settima tappa del tour motivazionale dell’inviato di “Striscia la notizia”. In collegamento il cantante de “Lo Stato Sociale”, Lodo Guenzi: «Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza»

 


Anche i ragazzi e le ragazze del Sud Italia hanno il diritto di realizzare i propri sogni. L'Università di Catania, faro dell'istruzione nel Mezzogiorno, ha ospitato la settima tappa del tour universitario di Luca Abete "#NonCiFermaNessuno".

Progetto ideato e animato dallo storico inviato di Striscia la notizia mette, da 10 anni, al centro gli studenti universitari attraverso una serie di talk che hanno come scopo quello di motivare i presenti, facendogli credere nelle proprie potenzialità e invitandoli a reagire davanti alle avversità della vita.

Una campagna sociale che non è sfuggita all’occhio attento delle Istituzioni ricevendo così nel 2018 la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Inoltre, #NonCiFermaNessuno si pregia del patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, della Conferenza dei Rettori e, da quest’anno, della collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’Ordine Nazionale degli Psicologi.

WHEELCHAIR RUGBY CATANIA CERCA CASA

 

Senza certezze in merito al PalaCatania, il sodalizio cerca possibili alternative


 

Un progetto ambizioso, "folle" per certi versi, quello di portare il rugby in carrozzina, wheelchair rugby in lingua inglese, a Catania. La prima, e ancora oggi unica, realtà del genere a sud di Roma. La prima a puntare sui giovanissimi, traghettandoli dalla primissima adolescenza alla piena età adulta. In 8 anni i nostri atleti da bambini e ragazzini sono diventati adulti e veri cittadini, pronti a spiccare il volo per i grandi palcoscenici sportivi nazionali (e non solo) ma... non hanno più una "casa" ove allenarsi.

 

Inizia la disinstallazione dell’opera: le foto verranno regalate ai soggetti ritratti o ai loro parenti e amici. Al loro posto gli scatti della fotoreporter Lynn Johnson

 


«L’arte è un processo spirituale, e per questo è giusto che si evolva secondo le leggi del tempo»: Antonio Presti usa la metafisica per spiegare la scelta, difficile, di rimuovere tutte le foto del “Cantico di Librino”. Le 700 foto, ritraenti tantissimi librinesi - site nello stesso cavalcavia che dal 2009 ospita la Porta della Bellezza - verranno sostituite con alcuni scatti della fotografa americana Lynn Johnson: un progetto che vuole eternizzare la quotidianità delle famiglie di Librino entrando nei loro ambienti, come i soggiorni, le cucine e le camere da letto. Insomma, i ritratti del “Cantico” allargano il proprio campo, rappresentando anche gli spazi vissuti dai cittadini del quartiere.

Cos’è stato il “Cantico di Librino”

 

Lo storico inviato di Striscia la notizia, mercoledì 9 ottobre, terrà il suo talk presso la Scuola Superiore dell’Università di Catania

 


Fa nuovamente tappa a Catania il tour motivazionale ideato e animato da Luca Abete, rivolto alle nuove generazioni, #NonCiFermaNessuno.

La 10ª edizione della campagna sociale ha già toccato nella sua prima parte, da marzo a maggio, le Università di Napoli, Roma, Bari, Teramo, Firenze e Pescara, con la partecipazione di migliaia di studenti che attraverso il loro entusiasmo si sono fatti portatori dei valori positivi e solidali del format.

L’appuntamento è in programma per mercoledì 9 ottobre, alle ore 10.00, presso la Scuola Superiore di Catania, centro di alta formazione dell’Ateneo “Siciliae Studium Generale - Università di Catania”, (Villa San Saverio, Via Valdisavoia, 9).

 

Appena uscita la traduzione italiana del suo esordio letterario del 2017. Appuntamenti a Santa Croce Camerina, Ragusa e Palazzolo Acreide

 


Pubblicato in Francia nel 2017 con il titolo Dans le souffle des vagues, uscirà il 10 ottobre, per Operaincerta editore, Nel cuore delle onde, il primo romanzo della scrittrice francese Françoise Duperray. Nel suo romanzo, l'autrice racconta la vita di sua madre e della scelta di quest'ultima di seguire l'uomo che amava e andare a vivere in Sicilia con lui negli anni ottanta del secolo scorso. Vivrà a Ragusa fino agli ultimi anni della sua vita, tornando in Francia solo due anni prima della sua morte, nel 2017.
Il romanzo racconta anche la scoperta da parte di sua figlia, adolescente, di questa isola e di quella che diventerà la sua seconda famiglia. Queste due vite sono scandite da un’incessante andata e ritorno tra Lione e Ragusa, come il riflusso delle onde del Mediterraneo che le separa. Questo andare e venire del tempo della narrazione e dello spazio del racconto lascia intravedere il destino storico dell'isola, attraversata da continue migrazioni lungo tutti i secoli, fino alla crisi migratoria dei giorni nostri. Tra le linee del racconto familiare, si disegnano i temi del viaggio, dell'amore e della libertà che dà a questa storia una portata universale.

Françoise Duperray sarà in Sicilia la prossima settimana per un breve ciclo di presentazioni. Giovedì 10 sarà alla Biblioteca Comunale di Santa Croce Camerina, ospite della locale sezione di UNITRE, il giorno dopo a Ragusa, presso la libreria Ubik-Paolino in Corso Vittorio Veneto, per chiudere il suo mini tour sabato 12 allo Spazio San Sebastiano di Palazzolo Acreide.

 

Una vera “experience” di sapori, alla scoperta delle eccellenze della Sicilia, con uno sguardo al mondo green e ai giovani

 


È questa l’Ottobrata Zafferanese, l’evento gastronomico più importante del Sud Italia, che torna, per la sua 44ª edizione, in una veste rinnovata, volgendo lo sguardo verso il mondo green, ai giovani, con un’area esclusiva dedicata al “gluten free”, in assoluto la più grande mostra mercato dei prodotti tipici dell’Etna. Una pregevole vetrina dell’artigianato locale e la tradizionale area enogastronomica, inimitabile cassaforte di sapori di tutto il sud Italia.

Inserita, dal 2019, dalla Regione Siciliana, tra i più grandi eventi dell’Isola, l’Ottobrata costituisce un momento importante per il rilancio dell’economia locale che spazia in tutti i settori produttivi primari e secondari.

Questa quarantaquattresima edizione porta con sé diverse novità e numerose attività. Nella nuova area food, palcoscenico privilegiato dei piatti tipici della tradizione, andranno in scena le primizie locali gli imperdibili show cooking in Piazza Cardinale Pappalardo: miele, funghi, castagne, uva, mele, nelle svariate qualità di “cola”, “gelato cola” e “delizioso bianco rosso”. Una succulenta carrellata di prodotti a marchio di tutela (Doc, Dop, o inseriti nelle banche dati dei prodotti agroalimentari tradizionali regionali) che, proprio in questa zona, vengono degustati con stoviglie monouso 100% biodegradabili, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

Non mancheranno le visite guidate al Palazzo di Città, in un tour che prevede, oltre le mostre fotografiche, la visione di opere del pittore Giuseppe Sciuti e di autori contemporanei; e ancora il percorso guidato sulla colata lavica del 1992 in quad.

Quattro domeniche di festa all’insegna delle tradizioni, della cultura, della musica, del cabaret e soprattutto del buon gusto che, anche quest’anno, ritroverete nei profumi e nei sapori dei nostri panini e piatti gourmet.

𝐄𝐜𝐜𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐚𝐥𝐞𝐧𝐝𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 09.00/23.00

 

Nella sala consultazione della biblioteca sita a Catania in via Naumachia 18/a introdurrà Salvatore Distefano, Associazione Etnea Studi Storico Filosofici;

dialogheranno con l'autore Gianna Cannì e Michelangelo Caponetto

 


Avrà luogo domani, sabato 5 ottobre 2024 alle ore 17.00 nella sala consultazione della Biblioteca Navarria Crifò (via Naumachia 18/a, Catania), la presentazione del libro "L’Affaire Matteotti, Storia di un delitto" di Fabio Fiore, edito da Laterza.

Introdurrà Salvatore Distefano, Associazione Etnea Studi Storico Filosofici;

dialogheranno con l'autore Gianna Cannì e Michelangelo Caponetto.

 

Alla Sala delle Arti Emilio Greco la cantante porterà “Body and Soul”, progetto sul patrimonio jazz dagli anni '30 agli anni '50

 


Gran finale sabato 5 ottobre alle 21 alla Sala delle Arti “Emilio Greco” di Gravina di Catania per la decima edizione del “Gravina International Jazz”.

Si chiude in bellezza la rassegna con il grande fascino del Roberta Sava Quartet, che alla premiata cantante vede affiancarsi Angelo Di Leonforte al pianoforte, Gabrio Bevilacqua al contrabbasso e Paolo Vicari alla batteria.

Un mix di eleganza e passione per il progetto “Body and Soul”, che si propone di celebrare e rivitalizzare il ricco patrimonio del jazz dagli anni '30 agli anni '50, attraverso performance che omaggiano i più importanti compositori e interpreti di quel periodo.

 

Alla Sala delle Arti Emilio Greco il chitarrista porterà in scena il suo ultimo album “De Visu” - il live sarà preceduto dalla presentazione del libro “La jam session per capire il jazz” di Rosario Di Leo

 


Un inizio alla grande per la rassegna “Gravina International Jazz 2024”, con i primi due appuntamenti che hanno fatto il pieno di pubblico e di applausi.

Alla Sala delle Arti Emilio Greco di Gravina di Catania, il 27 settembre “Metti una sera… Ricordo FRANCO CERRI” ha donato emozioni nel ricordo del grande chitarrista, con un quintetto che non ha fatto mancare improvvisazioni ed assoli in una pasta sonora di altissimo profilo, senza mai scivolare nell’autoreferenzialità e sempre cercando lo scambio con il pubblico, grazie anche agli aneddoti di Francesco Pantusa, quotato chitarrista siciliano che ha suonato, fra i tanti, proprio con Franco Cerri, e di Massimo Moriconi, bassista forte delle sue 350 uscite discografiche (di cui 43 con Mina) e di una esperienza che non gli fa mai mancare la voglia di suonare. E Pantusa e Moriconi erano presenti anche nel quintetto che la sera successiva ha fatto band con Giuseppe Milici: grande artista della fisarmonica notissimo a livello nazionale e internazionale che ha portato una scelta di canzoni lungo la sua carriera, insieme a tanti aneddoti e curiosità, in un concerto caratterizzato da un interplay della band particolarmente fluido e godibile da ogni orecchio. In entrambi gli appuntamenti, dietro le pelli Antonio Petralia: una solida garanzia del jazz drumming.


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