Il 6 e il 7 dicembre il consueto Bazar di Natale, preceduto dalla passeggiata “Catania Straniera” - Sabato 6 il concerto del Coro “Note di Pace”

 


Torna puntuale come ogni anno l’appuntamento con il Bazar di Natale delle Chiese Battista e Valdese di Catania. Nella sala biblioteca sita in via Naumachia 18/b una opportunità di consumo sostenibile e solidale con vestiario, oggettistica, bigiotteria, giocattoli, lotteria, confetture e prodotti locali, oltre all’angolo ristoro con torte, dolci, succo d’arancia fresco, té e relax per conoscersi e far conoscere i progetti che vengono sostenuti con il ricavato del bazar: sostegno alle famiglie del quartiere S. Cristoforo in stato di necessità, e “Granello di Senape” - Casa Evangelica di Accoglienza per giovani immigrati.

Il bazar natalizio è antichissima tradizione delle chiese protestanti. Storicamente promosso e gestito dalle donne, promuove la cultura del riuso, delle arti manuali, della solidarietà.

Appuntamento domani, sabato 6, e domenica 7 dicembre dalle 16 alle 19.

 


Novità di quest’anno, la passeggiata “Catania Straniera – ovvero il contributo dei ‘forestieri’ alla città di odierna”, che partirà, sempre il 6 e 7 dicembre, alle 14 in piazza Stesicoro, per concludersi, circa 2 ore dopo, con la visita del Tempio Valdese di via Naumachia 18/b. L’offerta minima consigliata è di €10, i cui proventi andranno ai medesimi progetti sostenuti con il ricavato del bazar. La passeggiata sarà eseguita da guide autorizzate del gruppo guide catanesi di ARGS – Associazione Regionale Guide Sicilia.

 


Infine, il gradito ritorno a Catania del Coro “Note di Pace”, Coro Nazionale protestante dell’Associazione “Voci e Suoni in Armonia”, formazione amatoriale diretta da Angela Lorusso, già artista del Coro del Teatro “Vincenzo Bellini” di Catania.

Il suo repertorio abbraccia quasi tutta la cultura musicale del mondo protestante: dai canti della Riforma e del Risveglio al periodo contemporaneo senza dimenticare il repertorio dei Negro Spiritual particolarmente amato per il suo messaggio di speranza, resilienza e libertà, messaggio sempre attuale in un mondo che ha bisogno di affratellarsi e liberarsi da tutte le barriere e da ogni forma di pregiudizio.

Le coriste ed i coristi provengono da diverse regioni italiane (Sicilia, Calabria, Puglia, Lazio, Liguria, Piemonte) e provengono, in prevalenza, dalle chiese protestanti avventiste, battiste, esercito della salvezza, luterane, valdesi, ma anche dalla chiesa cattolica e persone con proprio orientamento religioso e/o culturale.

Le persone che compongono il coro amano partecipare alle sue attività per la profonda spiritualità che si sperimenta al suo interno e che cercano di trasmettere al pubblico durante i concerti. Tale atmosfera ha permesso la durata e la crescita nel tempo e la realizzazione della proposta culturale di cui il coro si fa portatore.

L’inizio del concerto, a offerta libera per sostenere i progetti di assistenza delle Chiese Battista e Valdese di Catania, è fissato per domani, sabato 6 dicembre 2025, alle 19, nel Tempio Valdese di via Naumachia 18/b.

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