Grande successo nel mese di giugno per Il Premio Woman Emozioni 2024 e per il Poetry Slam
L'Auditorium Sant'Anna di Zafferana Etnea e Il Monastero dei Benedettini di Catania hanno fatto da cornice a due eventi culturali d'eccezione: Il Premio Woman Emozioni 2024, evento che corona un intero anno ricco di concerti, mostre d'arte, talk show, e serate dedicate alla cultura, tenutesi principalmente nel Comune di Pedara, e la seconda edizione del Poetry Slam, una vera e propria gara di poesia che unisce le due arti della scrittura e della recitazione.
Il “Premio Woman Emozioni 2024” ha avuto luogo nell’Auditorium “Sant’Anna”, sito in Via della Montagna, 2, a Zafferana Etnea, Venerdì 14 Giugno, ed è stato ideato da Francesco Sabbia, che ne è anche il direttore artistico e che ha voluto creare, come da lui stesso dichiarato, un evento dedicato alle donne, alle loro emozioni, ma anche alle emozioni degli uomini nei confronti delle donne.
Dello staff organizzativo hanno fatto parte Claudio Bonaccorsi, Maurizio Albergo, Maria La Spina, Armando Di Prima, e in fine Mattìa Cavallaro, pianista e compositore diplomato all'Istituto Musicale Bellini, e con un Master in Musica Applicata all'Immagine al Boccherini, il quale ha arricchito la serata con le sue note che, su richiesta delle artiste presenti alla serata, hanno accompagnato un paio di esibizioni tra poesie e canzoni.
L'evento ed è stato condotto con eleganza e carisma da Simona Zagarella, operatrice culturale che da anni si spende per l'arte e per la cultura nel territorio catanese, con particolare riferimento alla zona di Pedara, dove ha presentato in diverse serate dedicate alla poesia alla musica, e dove ha moderato durante svariati incontri dedicati alle presentazioni di libri. La Zagarella è anche autrice del romanzo "Paura di perdersi", pubblicato da Algra Edizioni, ha vinto nel 2019 il Premio Camilleri nel 2019 con il racconto "Io sono Andreina", in occasione della serata dedicata al premio "Sicilia Dime Novels" promosso dall'associazione Mascalucia Doc. È vicepresidente del Circolo Letterario Pennagramma, una delle realtà culturali più attive nell'hinterland catanese, nato nel 2016 grazie alla collaborazione fra lei e il presidente del Circolo, lo scrittore Mario Cunsolo.
La serata è iniziata con la proiezione del cortometraggio intitolato “Premio per la migliore sceneggiatura”, al regista catanese Alfio D’Agata a cura di Cinemetraggio. Poi fra gli applausi del pubblico, a calcare il palcoscenico è stata la cantante Viola Valentino che, in qualità di ospite d'onore, si è esibita insieme al cantautore catanese Roberto Serafini. La parte canora e musicale della serata ha proseguito con le cantanti premiate, Rossella Luna, Angela Dispinzieri, Anna Cunoci, e le sassofoniste Monica Strano e Annalisa Re.
A seguire i maestri di danza Donatella Grasso e Angelo Grasso si sono esibiti in un focoso tango. È stata poi la volta della stilista Lucia Giappino e delle sue modelle, che hanno sfilato sfoggiando i migliori abiti ideati dalla Giappino, regalando così al pubblico un momento colmo di fascino e classe ma al contempo brioso, riscuotendo molti applausi. Fra gli altri talenti premiati la poetessa (nonché collaboratrice di Sicilia Giornale) Francesca Sanfilippo e l’attrice Cinzia Sciuto. Tutte le artiste si sono esibite durante la prima parte della serata, fra momenti emozionanti e di grande commozione.
Nella seconda parte della serata ha avuto inizio la consegna dei premi "Woman Emozioni", e ai nomi sopra menzionati se ne sono uniti altri: Alison Hall (regista); Federica Cappelletti (produttrice cinematografica); Nunziatina Spatafora (nome importante del femminismo siciliano); Maria Concetta Innocente (docente); Graziella Bonaccorsi (pittrice). In fine, pur essendo il "Premio Woman Emozioni " un riconoscimento dedicato principalmente alle donne, è stato premiato l'artista Pippo Ragonesi, in quanto, proprio come il regista Alfio D'Agata, anche Ragonesi è un artista impegnato nella lotta contro il patriarcato e contro la violenza di genere.
A conclusione sono stati assegnati altri due premi per l’impegno sociale e umanitari a servizio delle persone fragili, delle donne e di bambini: al presidente internazionale eletto del Kiwanis, Michael Mulhaul e al cardiochirurgo Alfio Cavallaro socio del Kiwanis Club di Zafferana Etnea. Francesco Sabbia si è poi congedato dai presenti dando appuntamento al "Women Emozioni Special Music Show 2024″.
La seconda edizione del "Poetry Slam" si è svolta al CUT (Centro Universitario Teatrale) di Catania durante i primi due match, il 17 e il 19 giugno, e nell'Aula 1 del Monastero dei Benedettini di Catania il 21 giugno, durante l'ultimo match nella città di Catania, prima delle eliminatorie regionali a Noto, il 5 e il 12 luglio. Parliamo infatti di vere e proprie gare, con tanto di punteggi, round, classifiche, e tutto ciò che rientra nel linguaggio sportivo e agonistico.
Il Poetry Slam nasce a Chicago nel 1987, da un’idea del poeta americano Marc Kelly Smith, operaio nei cantieri e poeta, il quale organizza una serie di incontri di lettura a voce alta in un jazz club di Chicago, il “Get Me High Lounge”. Nel 1986 Smith incontra Dave Jemilo, proprietario del Green Mill Cocktail Lounge, un jazz-club di Chicago in cui era solito rifugiarsi Al Capone, e gli propone di organizzare ogni settimana, il lunedì sera, una competizione di poesia. La proposta viene accettata e il 20 luglio dello stesso anno, nasce il primo Poetry Slam.
Lo scopo di Smith era quello di far uscire la poesia dalle pagine dei libri, e portarla per le strade, trasformandola in un'arte popolare, che prevede la partecipazione di un pubblico vasto, proprio grazie a delle competizioni e la commistione fra il linguaggio poetico-letterario e quello performativo. I partecipanti dovevano infatti sfidarsi in un palcoscenico recitando le loro poesie, e negli anni queste gare hanno dato origine a performance dove la poesia si mischiava alla canzone rap, alla stand up comedy, alla drammaturgia. Oggi il “Poetry Slam” è una forma d' arte internazionale, presente dunque, oltre che negli Stati Uniti, anche in molti Paesi d'Europa.
A Catania il Poetry Slam è stato organizzato da alcuni studenti promettenti dell'Università degli Studi di Catania: Concetta Cambria, Carola Carnazza, Mattia Barbagallo, Riccardo Nobile, Samuele Fontanazza e Giovanni Battaglia. I primi tre sono membri del Rotaract Club di Catania, e a loro si deve il primo torneo catanese di Poetry Slam, tenutosi nel 2022 al Palazzo Biscari e al CUT. La Carnazza e la Cambria sono due giovani autrici e hanno collaborato alla stesura di un capitolo dell'antologia “Un’estate a quattro mani”, pubblicata da Giulio Perrone Editore, per la collana “l'Erudita”. Per L'Erudita Carola Carnazza ha pubblicato in diverse antologie, come "Scilla e Cariddi" e "Sicilia in 45 giri", oltre ad aver collaborare anche con “Algra Editore”, per il quale ha scritto insieme ad altri autori il romanzo a sei voci “Dove tu mi vuoi”.
A condurre l'evento, quest'anno è stato Rosario Castelli, Docente di Letteratura Italiana alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Catania, scelto dagli organizzatori in qualità di M.C., cioè di "Master of Ceremony". Il torneo è stato inoltre organizzato per la LIPS, ovvero l'ente che amministra il format americano del Poetry Slam in Italia, sotto il patrocinio dell'Università di Catania, e in collaborazione con l'associazione culturale "Il Cono Francese Blu".
Ecco i nomi degli Slammer del primo incontro di giorno 17 giugno: Valentina Zapperi, Francesca Sanfilippo, Marta Di Dio, Ruggero Di Maura, Ivan Di Marco, Giusy Cafà. I primi quattro si sono classificati per la finale del 21. Al secondo incontro, il 19, hanno partecipato Anna Agata Mazzeo, Marco Raineri (MarkRain), Nicole Talluto, Mario Pitari, Costanza Virgillito, Valentina Contarino, Valeria Rizzo, Nathalia Catena. Sono stati decretati finalisti Rizzo, Contarino e Raineri e Virgillito. Il 21 a conquistare il podio sono state Costanza Virgillito (1° posto), Marta Di Dio (2° posto), Valentina Contarino (3° posto). La Virgillito è riuscita a vincere entrambi le competizioni a Noto, quella del 5 luglio e quella del 12 luglio, in cui si sono sfidati slammers provenienti dalla Sicilia Orientale e dalla Sicilia Occidentale.