Domenica 25 luglio la paraciclista catanese Francesca Caruso percorrerà, da Messina a Catania, l'ultimo tratto di questa lunga staffetta tricolore simbolo di inclusione, resilienza e speranza, partita dall'Alto Adige il 4 luglio scorso e che ha visto protagonisti 70 atleti paralimpici
Obiettivo Tricolore si prepara al Gran Finale. La lunga staffetta ideata lo scorso anno da Alex Zanardi per divulgare valori come l'inclusione, la resilienza e la speranza, sta per concludere il suo lungo viaggio attraverso l'Italia e si prepara a sbarcare in Sicilia, dove domenica 25 luglio sarà accolta in Piazza Università a Catania, nella tappa organizzata con la collaborazione dell'amministrazione comunale, nella persona del sindaco Salvo Pogliese e con il patrocinio della Regione Siciliana, nella persona del Presidente Nello Musumeci.
Dopo aver attraversato 18 regioni, toccato 54 tappe, percorso 3000 chilometri e affrontato caldo e salite in sella a biciclette e a forza di braccia su handbike e carrozzine olimpiche, Obiettivo Tricolore si spinge per la prima volta fino ai piedi dell'Etna. Lo scorso anno, infatti, la staffetta tricolore si concluse in Puglia, a Santa Maria di Leuca.
Sarà la paraciclista catanese Francesca Caruso, 51 anni, a portare il testimone finale da Messina a Catania, dove l'arrivo è previsto attorno a mezzogiorno. La sua frazione rappresenterà il capitolo finale di uno straordinario viaggio attraverso l'Italia che ha toccato il cuore della gente e raccolto tanto entusiasmo, e sarà applaudito da molti dei 70 protagonisti della staffetta, che raggiungeranno la Sicilia da tutt'Italia per dimostrare il loro affetto verso questo importante progetto sociale.