FIALS Catania: «attoniti per l’esecrabile immobilismo dell’Azienda»
È accaduto nella tarda serata di stasera, venerdì 15 febbraio: ultimato il turno in sala operatoria, un lavoratore del Policlinico di Catania è stato aggredito dal branco di cani che abitualmente si aggira nelle vie tra gli edifici del nosocomio. Solo l’intervento di un Operatore Sociosanitario, che ha messo in fuga gli animali inseguendoli con la propria auto, ha consentito al malcapitato di mettersi al riparo dentro il proprio veicolo, recandosi immediatamente dopo al vicino Pronto Soccorso per sottoporsi alle necessarie cure. Indumenti laceri e ferite superficiali, e moltissimo spavento per una vicenda che poteva avere esito ben più tragico.
«Un rischio costante ed elevatissimo – hanno proseguito – una spada di Damocle sulla testa di chiunque, dall’utenza ai lavoratori, si sposti per i viali del Policlinico, innanzi al quale non siamo stati e non staremo in silenzio. Si è sfiorata la tragedia, e non si può lasciare al caso l’incolumità delle persone che si trovano in un ospedale. Siamo vicinissimi e solidali all’infermiere aggredito, vittima di un esecrabile immobilismo che lascia increduli e che denunciamo con forza».
«È impensabile – hanno concluso – che una struttura sanitaria non sia in grado di eliminare tale rischio, di mettere quegli animali in condizione di non nuocere a nessuno. Si proceda immediatamente».
Fonte: ClarkePress
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Sicilia Giornale
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venerdì, febbraio 15, 2019
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