Inaugurazione del Catania Off Fringe Festival al Teatro Sangiorgi

 


Martedì 17 ottobre, il Teatro Sangiorgi, ubicato in un suggestivo edificio in stile "Liberty" nel centro storico di Catania, in Via San Giuliano, ha ospitato l'evento Catania In, presieduto e presentato da Francesca Vitale e Renato Lombardo, direttori artistici del Catania Off Fringe Festival, Festival del Teatro Off e delle Arti performative, giunto alla sua seconda edizione dopo il successo dell' anno scorso. Il "Catania In" ha inaugurato il Festival, il quale rientra nell'ambito del progetto Palcoscenico Catania. La Bellezza senza confini, ed è stato ideato allo scopo di valorizzare i quartieri decentrati.

Grazie all’associazione culturale La Memoria del Teatro, il Comune di Catania, tramite il bando proposto da “Palcoscenico Catania”, e il Ministero della Cultura, attraverso il Fus progetti speciali, quest’anno il "Catania Off Fringe Festival" si è arricchito di eventi dedicati allo stato dell’arte nei Paesi del bacino del Mediterraneo attraverso il Mediterranean Fringe Celebration. Dal 19 al 29 ottobre offrirà al pubblico un mosaico di ben 64 spettacoli teatrali (con 277 repliche), ricchi e diversificati nelle tematiche trattate e nei generi. Si spazierà infatti dalla prosa al teatro/danza, dal monologo alla clownerie, al teatro di narrazione e poi ancora commedie, stand-up e teatro multilingue, musicale e in lingua inglese; inoltre verranno proposti argomenti sociali e di attualità, ma anche letterari o biografici, di evasione e divertimento. Le compagnie nazionali e internazionali, selezionate saranno accolte nelle strutture teatrali e negli spazi performativi della città quali Teatro Vitaliano Brancati, Piccolo Teatro della Città di Catania, Zo Centro Culture Contemporanee (Sala Verde e Sala Grigia), Teatro “Sala De Curtis”, Open Creative Work Space, Four Points by Sheraton, Cut – Centro Universitario Teatrale, Sala Giuseppe di Martino, Sala Hernandez, A. L. Centro Studi Laboratorio, I.O.S. Musco (Scuola), Le Stanze in Fiore, giardino emozionale, Isola Catania, Spazio o Spirito Mediterraneo, Piazza Scammacca, Salmastra, e in molti altri spazi non convenzionali, come pub, giardini e gallerie d’arte.

Il "Catania Off Fringe" e il "Catania In" sono in realtà soltanto due delle quattro sezioni del Festival, che comprende anche la sezione Village Off, il cuore del Festival, ovvero il luogo privilegiato di incontro tra compagnie, operatori, pubblico, nonché dinamica occasione per mostre, focus tematici, presentazione di libri, e la sezione Off Dell’Off(dal 3 al 16 ottobre), una rassegna di eventi live distribuiti negli spazi che hanno aderito all’iniziativa in un percorso che prevede l’impiego dell’arte e dello spettacolo come strumenti di condivisione di valori ed occasione di valorizzazione dei quartieri più periferici e scambio culturale fra centro e periferia.

Ad aprire la serata "Catania In" è stato il sindaco della città etnea, Enrico Trantino, il quale ha speso parole di entusiasmo per il Festival e di ammirazione per il lavoro svolto da tutte le personalità che si stanno mettendo in gioco in questo grande progetto. Subito dopo è stata la volta del famoso artista catanese Giuseppe Castiglia, e di Mario Indaco, musicista navigato e tecnicamente preparato. Castiglia, che è uno dei testimonial del "Catania Off Fringe Festival", ha cantato "Catania figghiozza d'o Pattri Eternu", testo scritto da lui e che esprime il suo amore viscerale per la città natale. Le sue parole sono state accompagnate dalle note della chitarra di Mario Indaco. Il duo si è poi esibito con un'altra canzone scritta dal comico, attore e cantante catanese, "Agata", dedicata alla Santa Patrona di Catania.

Dopo questa performance Francesca Vitale e Renato Lombardo hanno invitato sul palco alcuni tra gli artisti che gareggeranno al Festival, e si sono collegati telematicamente con i due testimonial che non hanno potuto presenziare all'evento: il musicista Mario Incudine e l'attrice Donatella Finocchiaro, in collegamento da Filicudi, nelle Isole Eolie, dove è impegnata nelle riprese di un film. Particolarmente commoventi sono stati i minuti dedicati alla commemorazione del regista e operatore culturale Achim Wieland, scomparso l'anno scorso proprio durante la prima edizione del festival, di cui era partner e giurato. Subito dopo è stato proiettato un video che mostrava tutti gli spettacoli offerti, e ogni compagnia presente sul palco ha ingolosito gli spettatori con una breve sinossi del loro spettacolo.

Durante la serata uno dei momenti più intensi e grondanti di energia è stato poi donato al pubblico dai ragazzi della IOS Angelo Musco e del Liceo Artistico Statale Emilio Greco, che hanno cantato "Freedom", un famoso successo di Beyoncé. L'esibizione è stata il risultato di un laboratorio di soli tre giorni tenutosi durante la sezione "Off dell’Off" in due scuole differenti, sotto la guida superlativa del grande maestro Salvo Disca, artista poliedrico e dotato di un talento ineccepibile. Disca si è diplomato nel 2007 alla Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Stabile di Catania, e negli anni si è perfezionato nelle arti del canto, della recitazione e della gestualità/mimica corporea, accumulando vent'anni di esperienza artistica. Ad oggi è titolare della cattedra di canto presso ITACA (International Theatre Academy of the Adriatic).

In fine è intervenuta Lucia Sardo, testimonial di spicco della serata. L'attrice è sbarcata a Hollywood piú di un anno fa, e in Italia si destreggia da più di trent'anni fra cinema, televisione e teatro, interpretando magistralmente tutti i suoi ruoli. Tra i più indimenticabili ricordiamo quello di Felicia Impastato nel film "I cento passi", dove la Sardo veste appunto i panni della madre di Peppino Impastato, giornalista, attivista politico e poeta italiano ucciso dalla mafia l nel 1978. Il suo intervento ha colorato di elegante ironia la serata, conclusasi con il saluto di tutti i volontari del festival, i quali sono saliti sul palco per presentarsi al pubblico, e con un rinfresco organizzato nella sala adiacente a quella adibita agli spettacoli, offerto dagli ideatori dell' evento.

Sul sito di Catania Off Fringe Festival #2 CATANIA OFF FRINGE FESTIVAL è possibile visionare il ricco programma di eventi a cui si potrà assistere, nonché acquistare i biglietti e, scaricando l'App Catania Off sullo Smartphone, la Fil Card, una tessera nominale che al costo di soli €10 permetterà l’ingresso ad ogni spettacolo con un biglietto ridotto a €7, oltre a poter godere di altri speciali sconti, acquistabile anche presso il Village Off (SAL) e negli spazi che ospitano il Festival.

 

Francesca Sanfilippo

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