Penultimo appuntamento per la rassegna giunta alla XI edizione. Nei giardini del Polo Culturale il progetto “Different Ways” del batterista sciclitano. Il live sarà preceduto dalla presentazione del libro “1999” di Domenico Trischitta

 

Marcello Arrabito

Penultimo appuntamento per il Battiati Jazz Festival, rassegna giunta alla sua XI edizione e a cui il pubblico sta tributando grande attenzione, affetto ed affluenza.

Mercoledì 13 agosto alle 21 con ingresso libero si esibirà il Marcello Arrabito Trio, nei Giardini del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati in via dello Stadio 19.

Porta in scena il progetto “Different Ways” l’apprezzato batterista originario di Scicli. Con lui, sul palco Rosario Di Leo al pianoforte e Riccardo Grosso al contrabbasso. Il repertorio della serata prevede un’anticipazione di alcuni brani tratti dall’album di esordio di Arrabito, anch’esso intitolato “Different Ways”, di prossima pubblicazione, oltre a standard jazz della tradizione nordamericana e “nuovi classici” contemporanei dal nord Europa e medio oriente. Si annuncia un live di altissimo profilo, sia per la preparazione dei musicisti che per la qualità delle composizioni scelte, fra gli inediti di Arrabito e gli altri brani in scaletta.

 

Sesto appuntamento per la rassegna giunta alla XI edizione. Nei giardini del Polo Culturale la cantante porterà “Body and Soul”, progetto sul patrimonio jazz dagli anni '30 agli anni '50. Il live sarà preceduto dalla presentazione del libro “L’ombra di Kafka” di Andrea Alba

 


Ancora un appuntamento, ancora previsto il “sold out” per il Battiati Jazz Festival, con il sesto appuntamento per la rassegna giunta alla sua XI edizione.

Giove7 agosto alle 21 con ingresso libero si esibirà il Roberta Sava Quartet, nei Giardini del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati in via dello Stadio 19.

Alla premiata cantante si affiancheranno Roberto Macrì al pianoforte, Antonio Alaimo al contrabbasso e Michele Territo alla batteria.

 

Al Palazzo della Cultura un vero ensemble “all stars” a supporto dell’armonicista tra i più titolati in Italia

 


Secondo formidabile appuntamento targato Musikante per il Catania Summer Fest 2025: sabato 2 agosto alle 21 nella Corte “Mariella Lo Giudice” del Palazzo della Cultura il palco è per il Giuseppe Milici Ensemble, una vera e propria formazione “all stars”.

 

Alcune notizie sulla più grande fotografa italiana

 

Letizia Battaglia (photo Simone Tagliaferri)

L'arte si fa ricordare soprattutto quando riesce a leggere, a penetrare la realtà, raccontando i suoi splendori, ma anche denunciando le sue brutture e le sue ingiustizie. La fotografa e fotoreporter Letizia Battaglia ne è un esempio fulgido.

Letizia Battaglia nasce a Palermo il 5 marzo del 1935. Nel 1969 inizia la sua carriera come fotografa nella sua terra natale, collaborando al giornale palermitano L'Ora. È l'unica donna a scrivere al giornale, e lo fa in un contesto dove, fra le tante e gravi disuguaglianze sociali, non mancano quelle di genere. In una Sicilia fortemente segnata dal patriarcato, e da stereotipi di genere dei quali ancora oggi fatica a liberarsi, sebbene siano stati fatti molti passi in avanti.

 

Quinto appuntamento per la rassegna del Direttore Artistico Antonio Petralia. Nei giardini del Polo Culturale la formazione composta dal rinomato pianista con ottimi partners, preceduta dalla presentazione del libro “A San Pietroburgo con Dostoevskij” di Antonina Nocera

 


Procede con ottimo favore di pubblico il Battiati Jazz Festival, con il quinto appuntamento per la rassegna giunta alla sua XI edizione.

Giove31 luglio alle 21 con ingresso libero si esibirà il l’Angelo Di Leonforte Group, nei Giardini del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati in via dello Stadio 19.

La formazione, guidata dal rinomato pianista jazz Angelo Di Leonforte, molto apprezzato tanto in Europa continentale e negli Stati Uniti quanto in Asia (Giappone), oltre che docente al Conservatorio “A. Toscanini” di Ribera, vede la presenza di ottimi partners, come Giacomo Tantillo, trombettista artista Yamaha più volte premiato in prestigiosi concorsi internazionali e anch’egli docente al Conservatorio di Ribera; Riccardo Lo Bue, noto e apprezzato contrabbassista e docente; e Antonio Petralia (batteria), musicista dalle numerose collaborazioni di rilievo, nonché Presidente dell’Associazione Musikante e Direttore Artistico della rassegna.

 

Quarto appuntamento per la rassegna del Direttore Artistico Antonio Petralia. Nei giardini del Polo Culturale la formazione guidata dalla premiata vocalist, preceduta dalla presentazione del libro “Solitudini” di Danilo Mauro Castiglione

 


“Giro di boa” per il Battiati Jazz Festival, con il quarto appuntamento per la rassegna giunta alla sua XI edizione.

Vener25 luglio alle 21 con ingresso libero si esibirà il Giorgia Crimi Ensemble “Bossa Crua”, nei Giardini del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati in via dello Stadio 19.

I Bossa Crua sono: Riccardo Bertolino Garcia, chitarrista e compositore, che cura gli arrangiamenti e la direzione artistica del progetto Bossa Crua insieme alla solista; Alberto Amato (contrabbasso), componente del notissimo Amato Jazz Trio; Antonio Petralia (batteria), musicista dalle numerose collaborazioni di rilievo, nonché Presidente dell’Associazione Musikante e Direttore Artistico della rassegna; e Giorgia Crimi (voce).

 

Abbiamo assistito alla prima dello spettacolo che verrà replicato da domenica 20 luglio

 


Divertire, e far pensare. È dalla sua fondazione l’obiettivo sociale e culturale dell’associazione culturale “Abbrazzamuni”, basata sull’esperienza teatrale ma soprattutto sull’amicizia che lega i fondatori.

Già a lungo impegnati insieme in varie compagnie, da qualche anno si sono “messi in proprio” producendo spettacoli originali non solo perché inediti, ma perché caratterizzati dalla freschezza di idee basate sulla più genuina tradizione.

Un teatro che parla in siciliano come in italiano, ma che soprattutto parla alla testa e al cuore degli spettatori.

Ultima fatica, sempre per l’instancabile penna di Elena Silvia Marino, è “Gli ideali nun ghinchiunu a panza”, che abbiamo avuto il piacere di gustarci alla prima assoluta, nel grande auditorium comunale “Nelson Mandela” a Misterbianco, lo scorso 10 maggio.
Una platea gremita ha assistito alle avventure di un vero e proprio happening umano ricco di colori e sfumature, imperniato sui difficili temi dell’etica nella ricerca di lavoro, e nella gestione della “cosa pubblica”. Ce n’è per tutti: ciarlatani vestiti da cartomanti, aziende che sfruttano e truffano, politici “diversamente onesti”, preti cattolici dalla morale cangiante come il vento, e c’è soprattutto la fatica di vivere.

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