La scuola Marconi ospiterà 5 discipline sportive e 200 ragazzi



Il 4 Aprile prossimo anche Licata festeggia la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ogni anno in tutto il mondo il 6 aprile, con lo scopo di contribuire ad accrescere la consapevolezza del ruolo svolto dallo sport nel perseguire sviluppo, pace, parità di genere e integrazione sociale.

La giornata quest’anno sarà anticipata al 4 aprile a causa della concomitanza con la chiusura scolastica per le vacanze di Pasqua.

Abbiamo sentito l’ispiratrice e organizzatrice della giornata di Licata Roberta D’Addeo, tutor sportivo del progetto Scuola Attiva Kids presso l'istituto comprensivo "G. Marconi" di Licata ed ex campionessa di pallamano.

«Grazie alla disponibilità ed all’ospitalità del Dirigente Scolastico Maurilio Lombardo – ci dice la D’Addeo - alla collaborazione della maestra Carmelina Di Rosa, alla cooperazione dell'Associazione Progresso nella persona di Salvo D'Addeo ed alla partecipazione di cinque associazioni sportive licatesi, porteremo sul campo della scuola Marconi di Licata circa 200 tra bambini e ragazzi che si approcceranno in modo giocoso e consapevole alle diverse discipline sportive che hanno aderito all’iniziativa».

Sul campo si ritroveranno:

- per la pallavolo la Limpiados Volley di Angelo Cellura

- per la pallamano la Pol. Guidotto con la Prof.ssa Francesca Muscarella

- per il basket l'associazione Piccole Stelle di Alessandro Vecchio

- per l'atletica l'Asd Atletica Licata con Giuseppe Santamaria

- per il tennis il Club Sant'Angelo di Pippo Cellura insieme a Davide Potenza,

«Il 4 aprile daremo vita ad una mattinata di sport – continua Roberta D’Addeo - dove i bambini partecipanti al Progetto "Scuola Attiva" potranno conoscere ed approcciarsi a 5 differenti discipline sportive, seguiti da istruttori qualificati.

Inoltre verranno presentati i lavori svolti dalle varie classi sui temi di uguaglianza di genere, diritti umani, ruolo dello sport, pace e sviluppo sostenibile».

A chiusura dell'evento verrà effettuata una raccolta di peluche da parte di tutti i partecipanti, che verranno poi inviati ai bambini Ucraini colpiti dalla guerra.

Lo sport può attraversare i confini, sfidare gli stereotipi, migliorare la nostra salute fisica ed emotiva e generare speranza. È un mezzo capace di diffondere ideali e valori fondamentali come pace, fraternità, solidarietà, non-violenza e giustizia.


Salvo D’Addeo

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