È una nuova tendenza della società contemporanea: l'importante è stare benissimo con se stessi

 

Victoria Cabello - photo credit Matteo Mignani

È di qualche giorno fa l'intervista di Victoria CabelloQuando mi chiedono: ‘Ma cosa fai per avere questa pelle?’, rispondo: ‘Non sono sposata né fidanzata, e non ho figli’. Questo mi toglie dieci anni sicuri». In copertina su F si racconta alla vigilia del ritorno in tv su Tv8 con il nuovo show “Viaggi pazzeschi“. Tanti i temi toccati dalla conduttrice nell'intervista di ogni genere fino alle questioni sentimentali, in cui, a suo dire, è racchiuso il suo segreto di bellezza.
Andiamo a vedere, cercando di capire, perché l'essere single è una delle tendenze della nostra società contemporanea.

Detto così sembra che la bellezza sia data dal fatto che una persona sia single.

Io stessa ho ricevuto questo articolo.

Iniziamo con il significato della parola inglese single :

"8 (not married) non sposato, solo, libero.

9 (of men) celibe, scapolo; (of women) nubile; (of the unmarried state) da single: single life vita da single”.

(https://dizionari.corriere.it/dizionario_inglese/Inglese/S/single.shtml)

Ma sfatiamo il mito e diciamo la verità: la vita dei single non è facile come molti vogliono farci credere, non tanto per la vita senza un partner, quanto per via delle aspettative di tutte le coppie circostanti, di amici e parenti e dell'intera società.

Sicuramente è banale dire che tutti i nostri problemi e paranoie varie sono il frutto delle commedie romantiche, però pensateci bene: in quanti film e telefilm abbiamo visto il protagonista (o la protagonista) attraversare la "fase single"? C'è quasi sempre e lo schema si ripete:

1 - la fase del sesso senza impegno

2 - quella in cui ci si strugge perché non si trova l'anima gemella,

3 - la fase in cui si decide di «concentrarsi solo su sé stessi» e, soprattutto immancabilmente, il momento in cui sul più bello arriva il nuovo amore.

Nella nostra società l'essere single è una parentesi, più o meno breve, tra una relazione e l'altra. Questa regola ed è l'origine di molte seccature per le persone single.

Del resto viviamo in una società che dà per scontato che tutti provino attrazione sessuale e desiderino una relazione romantica tipo film o libri.

Anche se non ci sia niente di sbagliato nel desiderare una relazione, né nel sentirsi soli senza un partner, ma il punto è:

cosa spinge l'aumento della singletudine?

Le motivazioni sono le più varie. Viviamo in una società "nichilista" dove le persone, di ogni età, hanno paura di impegnarsi, soffrire, abbiamo una forte manifestazione di un passaggio da una concezione romantica dell’amore a una “convergente” (teoria del sociologo inglese Anthony Giddens), che ha portato a uno svincolo dal legame del matrimonio e che presuppone la parità tra i partner.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito a diversi mutamenti storico sociali che possono aver giustificato questa tendenza. Prima di tutto, la partecipazione femminile nel mondo del lavoro sempre maggiore e la conseguente indipendenza economica dall’uomo. Fattore molto importante è anche la crescente scolarizzazione che ritarda l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro e la conseguente costruzione di una stabilità economica.

Naturalmente oggi, non possiamo non prendere in considerazione come causa scatenante la rivoluzione digitale degli ultimi anni.

Piattaforme e applicazioni costruite per farci avvicinare, ma che in realtà non fanno altro che allontanarci.

Proprio il fatto di avere la possibilità di conoscere un partner quasi fatto apposta per noi, in qualsiasi momento della nostra vita, tramite app, potrebbe avere avuto l’effetto contrario di allontanarci dal desiderio di ottenere qualcosa di così semplice. Tutto in un click!

Esistono due grandi condizioni, determinanti della condizione di single: una scelta autonoma, deliberata, consapevole, temporanea o definitiva, oppure una scelta subita, imposta da altre persone o circostanze.

Qualunque sia il motivo, ancora nel 2023, i single vengono stereotipati.

Forse perché credo e spero nel grande amore, colpa di tutti i libri che ho letto ed i film che ho visto, rispetto le idee di tutti. L'importante è stare benissimo con se stessi!

L'Italia è uno dei paesi con il più alto tasso di single. Secondo le statistiche, il 50% della popolazione italiana è single, il che rappresenta un numero significativo di persone che vivono da sole.

Ricordo dalla Genesi: "Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda."

 

Viviana Giglia

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